GAE e GPS: chi opera in ambito scolastico sa benissimo cosa sono e per cosa vengono usate le Graduatorie a Esaurimento e le Graduatorie Provinciali per le Supplenze. Tuttavia, riteniamo ideale rimarcare i tratti distintivi tra queste due liste per chi ne sente sempre parlare e non ha ancora capito quali possono essere le differenze che le caratterizzano. Sono accomunate dall’essere delle fonti di attingimento per definire gli organici di docenti di una classe e di un istituto.

GAE: Graduatorie a Esaurimento

Le Graduatorie a Esaurimento (GAE) annoverano gli insegnanti che dispongono di abilitazione all’insegnamento. Queste liste sono adoperate tanto per le immissioni in ruolo che per il conferimento di incarichi di supplenza di una certa durata. Sono aggiornate ogni 3 anni, vengono definite a livello provinciale e sono chiuse a inserimenti di nuovi laureati e di chi, come detto sopra, non è abilitato a insegnare.

GPS: Graduatorie Provinciali per le Supplenze

Le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) sono divise in prima fascia e seconda fascia.

La 1° fascia include chi è in possesso di abilitazione per i vari gradi scolastici (infanzia, primaria, medie, superiori, educativo) e di specializzazione per la docenza di sostegno. La 2° fascia è riservata invece ai non abilitati e non specializzati nella didattica speciale. Vengono aggiornate ogni 2 anni e sono usate per l’assegnazione di supplenze al 31 agosto o fino alla conclusione dell’anno scolastico. Oltre a GAE e GPS ci sono poi le Graduatorie di Istituto (GI) che vengono per lo più usate per l’assegnazione di supplenze brevi per la sostituzione di docenti temporaneamente assenti.

Concorso ordinario di cui al DD n. 499 del 21 aprile 2020 come modificato dal Decreto n. 23 del 5 gennaio 2022. Il Ministero pubblica il terzo calendario della prova scritta, ecco le classi di concorso interessate. Le operazioni di identificazione avranno inizio alle ore 08.00 per il turno mattutino e alle ore 13.30 per il turno pomeridiano. Il turno mattutino è previsto dalle 9:00 alle 10.40 e il turno pomeridiano dalle 14:30 alle 16:10. Le prove saranno sostenute nella Regione per la quale le candidate e i candidati hanno presentato domanda di partecipazione, nelle sedi individuate dagli Uffici Scolastici Regionali competenti per territorio. L’elenco delle sedi d’esame, con la loro esatta ubicazione e con l’indicazione della destinazione dei candidati, è comunicato dagli USR presso i quali si svolge la prova almeno quindici giorni prima della data di svolgimento delle prove tramite avviso pubblicato nei rispettivi albi e siti internet. L’avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti. I candidati che non ricevono comunicazione di esclusione dalla procedura sono tenuti a presentarsi per sostenere la prova scritta, muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità, del codice fiscale, della ricevuta di versamento del contributo di segreteria e di quanto prescritto dal protocollo di sicurezza, adottato con Ordinanza Ministeriale 21 giugno 2021, n. 187, pubblicato sul sito del Ministero, nonché dalla normativa vigente in materia di “certificazione verde”

Concorso ordinario per le classi di concorso STEM A020, A026, A027, A028, A041: la prova scritta si svolgerà dal 3 al 5 maggio in base al calendario che è stato pubblicato dal Ministero. Al concorso potranno partecipare gli aspiranti che hanno presentato regolare domanda di partecipazione entro il 16 marzo 2022.

Le prove scritte si svolgono nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione, nelle sedi individuate dagli Uffici Scolastici Regionali competenti per territorio.

L’elenco delle sedi d’esame, con la loro esatta ubicazione e con l’indicazione della destinazione dei candidati, è comunicato dagli USR presso i quali si svolge la prova almeno quindici giorni prima della data di svolgimento delle prove tramite avviso pubblicato nei rispettivi albi e siti internet. L’avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti.

I candidati che non ricevono comunicazione di esclusione dalla procedura sono tenuti a presentarsi per sostenere la prova scritta, muniti di

  • un documento di riconoscimento in corso di validità
  • del codice fiscale
  • della ricevuta di versamento del contributo di segreteria

e di quanto prescritto dal protocollo di sicurezza, adottato con Ordinanza Ministeriale 21 giugno 2021, n. 187, pubblicato sul sito del Ministero, nonché dalla normativa vigente in materia di “certificazione verde”. Infine, si ricorda ai candidati che le operazioni di identificazione avranno inizio alle ore 08.00 per il
turno mattutino e alle ore 13.30 per il turno pomeridiano. Il turno mattutino è previsto dalle 9:00 alle 10.40 e il
turno pomeridiano dalle 14:30 alle 16:10.

 

Altro confronto tra i rappresentanti ministeriali e i sindacati in merito all’aggiornamento delle Graduatorie per le supplenze. Secondo quanto raccolto da Orizzonte Scuola, il Ministero (presente alla riunione il direttore generale Filippo Serra) è intenzionato a far partire le istanze dal 19 aprile fino al 9 maggio, ma i sindacati promettono battaglia.

Prima della pubblicazione dell’ordinanza, necessario l’ok del CSPI

La situazione, però, è ancora abbastanza nebulosa e non è detto che il cronoprogramma stilato da Viale Trastevere venga confermato. Infatti i sindacati hanno chiesto al Ministero numerose modifiche all’ordinanza che, lo ricordiamo, prima di essere pubblicata deve passare pure dal Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (parere entro 7 giorni dalla ricezione del provvedimento, così come prevede il Decreto Riaperture).

I sindacati chiedono numerose modifiche all’ordinanza

“Il personale precario è costretto ogni anno a dover effettuare scelte ponderate in merito all’accettazione o meno di una supplenza, l’Ordinanza Ministeriale che ci è stata presentata – spiega il Presidente di Anief, Marcello Pacifico – conteneva previsioni e sanzioni fin troppo rigide e che inasprivano senza motivo le sanzioni già previste dalla precedente Ordinanza n. 60/2020, come sindacato non potevamo accettare che a pagare le conseguenze fossero sempre i lavoratori”.

Richiesto, inoltre, l’accesso alla presentazione della domanda di inserimento per le GPS per quanti conseguiranno il titolo di accesso alla seconda fascia (diploma o laurea) entro il prossimo mese di luglio: “Il personale che consegue la laurea o il diploma che dà accesso alla seconda fascia GPS – continua il presidente Anief – non può essere sempre considerato “figlio di un Dio minore” e per questo motivo, soprattutto per il diplomanti ITP o i laureandi per le altre classi di concorso curricolari della secondaria, il nostro sindacato ha proposto al Ministero che sia previsto l’inserimento con riserva in GPS in attesa di conseguimento del titolo come per il personale che sta conseguendo l’abilitazione o la specializzazione su sostegno”.

Il Ministero ha confermato l’intenzione, prevista pertanto esplicitamente nell’ordinanza di aggiornamento delle GPS, di voler procedere anche quest’anno con il sistema informatizzato di conferimento degli incarichi: “Questo non può e non deve – conclude Pacifico – comprimere i diritti dei lavoratori precari e il nostro sindacato lo ha fatto presente in modo deciso all’Amministrazione”. 

Nuovo round tra le parti previsto per la prossima settimana quando i sindacati chiederanno al Ministero anche un incontro con i tecnici informatici per visionare la piattaforma.

Aggiornamento GPS previsto nella primavera

La domanda dovrà essere presentata esclusivamente su Istanze online (per accedere serve SPID) nelle modalità indicate dal Ministero. La domanda sarà unica per tutte le classi di concorso alle quali si può accedere. Deve presentare domanda anche chi era presente nelle GPS del biennio 2020/22 e non ha punteggi di servizio o titoli da aggiornare. Il punteggio con il quale si compariva nelle GPS del biennio 2020/22 sarà probabilmente riconfermato in modo da rendere più snella la domanda, e permettere di presentare solo i nuovi titoli. Previsti anche i primi inserimenti, con il titolo di accesso all’insegnamento.

Aggiornamento GPS, cosa prevede il Decreto Sostegni ter

In base a quanto previsto dal Decreto Sostegni ter, sarà un’ordinanza ministeriale a regolare il funzionamento delle Gps per le supplenze e non il nuovo Regolamento. La scadenza rimane biennale.

All’articolo 19, dopo il comma 3 sono inseriti i seguenti:

“3-bis. All’articolo 2, comma 4-ter, del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2020, n. 41, le parole: “2020/2021 e 2021/2022, anche in deroga all’articolo 4, comma 5, della predetta legge, con ordinanza” sono sostituite dalle seguenti: “2020/2021, 2021/2022, 2022/2023 e 2023/2024, anche in deroga all’articolo 4, comma 5, della predetta legge, sia per il primo biennio di validità che per il successivo aggiornamento e rinnovo biennale, con una o più ordinanze”.

3-ter. All’articolo 1 del decreto-legge 7 aprile 2004, n. 97, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 giugno 2004, n. 143, dopo il comma 4-bis è aggiunto il seguente:

“4-ter. Per gli anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024, l’aggiornamento delle graduatorie di cui al primo periodo del comma 4 ha validità biennale. Eventuali procedure svolte o in corso di svolgimento a legislazione vigente per l’aggiornamento delle suddette graduatorie continuano ad essere efficaci, salva la riconduzione alla vigenza biennale delle graduatorie medesime”.

Pubblicata la nota ministeriale numero 13671 del 5 aprile 2022 con la quale si dà il via alle domande per l’aggiornamento delle graduatorie ATA 24 mesi anno scolastico 2022/23. Requisito principale per accedere alle graduatorie di prima fascia è l’aver svolto 24 mesi, ovvero 23 mesi e 16 giorni, di servizio. Da queste graduatorie si attinge per le supplenze e i ruoli 2022/23.

Scadenze

Le funzioni Polis per la presentazione delle istanze saranno aperte dal 27 aprile al 18 maggio 2022.

I bandi sono pubblicati dagli Uffici scolastici regionali entro il 26 aprile.

Come presentare domanda

Le domande di ammissione potranno essere presentate unicamente in modalità telematica attraverso il servizio “Istanze on Line (POLIS)”, raggiungibile direttamente dall’home page del sito internet del Ministero (www.miur.gov.it), sezione “Argomenti e Servizi” tramite il percorso “Servizi > Servizi online >lettera I > Istanze on line” dalle ore 8,00 del giorno
27 aprile 2022 fino alle ore 23,59 del giorno 18 maggio 2022.I candidati, per poter accedere al servizio “Istanze on line (POLIS)”, devono essere in possesso di un’utenza SPID valida per l’accesso ai servizi presenti nell’area riservata del Ministero dell’istruzione e l’abilitazione specifica al servizio “Istanze on Line (POLIS)”.

Scelta scuole allegato G

La scelta delle scuole(Allegato G) avverrà in un secondo momento e sarà in modalità telematica.
L’istanza sarà resa disponibile dopo che gli uffici provinciali avranno completato la valutazione delle domande di inserimento/aggiornamento in graduatoria.
Modalità, tempi e aspetti specifici della procedura on-line per la scelta delle sedi saranno comunicati con successiva nota.

Chi può partecipare

Sui requisiti generali di ammissione, il Ministero richiama quanto disposto con nota n. 8151 del 13 marzo 2015 in ordine all’applicazione alla procedura concorsuale in argomento dell’art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001, come modificato dall’art. 7 della legge n. 97/2013.

I candidati per accedere alle graduatorie 24 mesi devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

a) essere in servizio in qualità di personale ATA a tempo determinato nella scuola statale nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale, cui si concorre;

b) il personale che, eventualmente, non sia in servizio all’atto della domanda nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale, cui concorre, non perde la qualifica di “personale ATA a tempo determinato della scuola statale”, come sopra precisato, se inserito nella graduatoria provinciale ad esaurimento della medesima provincia e del medesimo profilo (per il profilo di CS) e negli elenchi provinciali per le supplenze (per i profili di AA – AT – CR – CO – GA – IF);

c) il personale che non si trovi nelle condizioni di cui alla precedente lettera a) né nelle condizioni di cui alla precedente lettera b) conserva, ai fini del presente bando, la qualifica di “personale ATA a tempo determinato della scuola statale” se inserito nella terza fascia delle graduatorie di circolo o di istituto per il conferimento delle supplenze temporanee della medesima provincia e del medesimo profilo cui si concorre (AA – AT – CR – CO – GA – IF – CS);

Naturalmente requisito fondamentale per l’inclusione nelle graduatorie permanenti del personale ATA è un’anzianità di servizio di almeno due anni. Ovvero 23 mesi e 16 giorni, anche non continuativi (le frazioni di mese vengono tutte sommate e si computano in ragione di un mese ogni trenta giorni e l’eventuale residua frazione superiore a 15 giorni si considera come mese intero) Prestato in posti corrispondenti al profilo professionale cui si richiede l’accesso e/o in posti corrispondenti a profili professionali dell’area del personale ATA statale della scuola immediatamente superiore a quella del profilo cui si concorre.