Mobilità 2022/2023 : le date per presentare la domanda.

Mobilità del personale docente, ATA ed educativo per l’anno scolastico 2022/23. Il Ministero ha presentato ai sindacati l’ordinanza che disciplina le operazioni contenute nell’Ipotesi di contratto collettivo nazionale integrativo sottoscritta il  27 gennaio 2022 per il triennio 2022/23, 2023/24, 2024/25. Le date devono ancora essere confermate con la pubblicazione dell’Ordinanza Ministeriale.  La presentazione delle domande avverrà in modo telematico attraverso il sito istanza online  .

Personale docente

Presentazione domande : dal 28 febbraio al 15 marzo 2022

Presentazione domanda graduatoria interna di istituto: dal 16 al 23 marzo 2022

Termine ultimo di comunicazione al SIDI dei posti disponibili: 19 aprile 2022

Termine ultimo di comunicazione al SIDI delle domande di mobilità:23 aprile 2022

Pubblicazione dei movimenti: 17 maggio 2022

Personale ATA

Presentazione domande: dal 2 marzo al 18 marzo 2022

Termine ultimo di comunicazione al SIDI delle domande di mobilità e dei posti disponibili: 29 aprile 2022

Pubblicazione dei movimenti: 20 maggio 2022

Personale educativo

Presentazione domande: dal 1° marzo al 21 marzo 2022

Termine ultimo di comunicazione al Sidi delle domande di mobilità e dei posti disponibili: 22 aprile 2022

Pubblicazione dei movimenti: 17 maggio 2022

Docenti IRC (no modalità online)

Presentazione domande: dal 21 marzo al 15 aprile 2022.

Pubblicazione movimenti: 30 maggio 2022.

La richiesta di revoca della domanda può essere presentata sino a dieci giorni prima del termine ultimo per la comunicazione al SIDI delle domande di mobilità.

Riepilogo vincoli mobilità

Docenti assunti fino all’anno scolastico 2019/20

Possono, per l’a.s. 2022/23, presentare domanda di trasferimento/passaggio:

• Se ottengono il movimento in provincia nel comune di attuale titolarità o fuori comune ma con codice puntuale di scuola: si bloccano, salvo le deroghe previste 1,

per i prossimi 3 anni (22/23-23/24-24/25). Potranno presentare domanda di mobilità per il 25/26.

• Se ottengono il movimento interprovinciale con qualsiasi codice (puntuale di scuola o sintetico “comune” e ì “distretto”): si bloccano, salvo le deroghe previste2 , per i prossimi 3 anni (22/23-23/24-24/25). Potranno presentare domanda di mobilità per il 25/26.

In entrambi i casi non c’è nessun vincolo per richiedere l’assegnazione provvisoria/utilizzazione/art. 36 CCNL/2007 per l’a.s. 22/23.

Docenti assunti nell’anno scolastico 2020/21

Se, per l’a.s. 2022/23, non presentano domanda di trasferimento o la presentano e non la ottengono, confermano la titolarità nella scuola di assunzione in ruolo dall’a.s. 2020/21:

• Potranno richiedere mobilità per il 23/24.
• Non potranno richiedere assegnazione provvisoria/utilizzazione/art. 36 CCNL /2007, salvo le deroghe previste3, per il 22/23.

Potranno presentare domanda per il 23/24.

Se, per l’a.s. 2022/23, presentano domanda di trasferimento:

• Ottengono il trasferimento in provincia con qualsiasi codice (puntuale di scuola o sintetico “comune” o “distretto”): acquisiscono una nuova titolarità dall’1/9/22 e si bloccano, salvo le deroghe previste (vedi nota 3), per il 22/23-23/24-24/25. Potranno presentare domanda di mobilità per il 25/26.

• Ottengono il trasferimento interprovinciale con qualsiasi codice (puntuale di scuola o sintetico “comune”, “distretto” o “provincia”): acquisiscono una nuova titolarità dall’1/9/22 e si bloccano, salvo le deroghe previste (vedi nota 2), per il 22/23-23/24- 24/25. Potranno presentare domanda di mobilità per il 25/26.

In entrambi i casi non potranno richiedere l’assegnazione provvisoria/utilizzazione/art. 36 CCNL /2007, salvo le deroghe previste (vedi nota 3), per il 22/23-23/24-24/25. Potranno presentare domanda di mobilità per il 25/26

Docenti assunti nell’anno scolastico 2021/22:

Se, per l’a.s. 2022/23, non presentano domanda o la presentano e non la ottengono, confermano la titolarità nella scuola di assunzione in ruolo dall’a.s. 2021/22:

• Non potranno richiedere mobilità, salvo le deroghe previste (vedi nota 3), per il 23/24.

Potranno presentare domanda di mobilità per il 24/25.

• Non potranno richiedere assegnazione provvisoria/utilizzazione/art. 36 CCNL /2007, salvo le deroghe previste (vedi nota 3), per il 22/23 e 23/24. Potranno presentare domanda per il 24/25.

Se, per l’a.s. 2022/23, presentano domanda di trasferimento:

• Ottengono il trasferimento in provincia con qualsiasi codice (puntuale di scuola o sintetico “comune” o “distretto”): acquisiscono una nuova titolarità dall’1/9/22 e si bloccano, salvo le deroghe previste (vedi nota 3), per il 22/23-23/24-24/25.

Potranno presentare domanda di mobilità per il 25/26.

• Ottengono il trasferimento interprovinciale con qualsiasi codice (puntuale di scuola o sintetico “comune”, “distretto” o “provincia”): acquisiscono una nuova titolarità dall’1/9/22 e si bloccano, salvo le deroghe previste (vedi nota 3), per il 22/23-23/24- 24/25. Potranno presentare domanda di mobilità per il 25/26.

• Non potranno richiedere l’assegnazione provvisoria/utilizzazione/art. 36 CCNL /2007, salvo le deroghe previste (vedi nota 3), per il 22/23-23/24-24/25. Potranno presentare domanda di mobilità per il 25/26.

NOTE

1 Il vincolo non si applica: a) ai docenti beneficiari delle precedenze di cui all’articolo 13 e alle condizioni ivi previste, nel caso in cui abbiano ottenuto la titolarità in una scuola fuori dal comune o distretto sub comunale dove si applica la
precedenza; b) ai docenti trasferiti d’ufficio o a domanda condizionata, ancorché soddisfatti su una preferenza espressa.

2 Tale vincolo triennale non si applica ai docenti beneficiari delle precedenze di cui all’articolo 13, comma 1, punto I, III, IV, VI, VII e VIII, alle condizioni previste, nel caso in cui abbiano ottenuto la titolarità in una scuola fuori dal comune o distretto sub comunale dove si applica la precedenza, né ai docenti trasferiti d’ufficio o a domanda condizionata, ancorché soddisfatti in una qualunque sede della provincia chiesta.

3 Il vincolo non si applica ai docenti che si trovano in situazione di soprannumero o esubero o che abbiano una certificazione di disabilità grave (art. 3 comma 3 e art. 33 comma 6 L. 104/92) o che assistano il figlio o il coniuge o un parente o un affine entro il terzo grado disabile in condizione di 6 gravità (legge 104/92 art. 33 comma 5), la cui certificazione sia avvenuta dopo la presentazione delle domande relative al canale da cui sono stati immessi in ruolo (partecipazione al concorso o inserimento nelle GAE).

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