Il Ministero dell’istruzione e del merito ha emanato la nota di indizione dei bandi ATA 24 mesi 2025. Le graduatorie saranno utili per le supplenze e i ruoli nell’anno scolastico 2025/26. Gli Uffici scolastici regionali pubblicano i bandi entro il 17 aprile.

Le domande si presentano su Polis Istanze online dalle ore 14 del 28 aprile alle ore 14 del 19 maggio 2025.

Il servizio è raggiungibile direttamente dall’home page del sito internet del Ministero (www.miur.gov.it), sezione Servizi o, in alternativa, tramite il percorso Argomenti e Servizi > Servizi online >lettera I >Istanze on line.

L’accesso al servizio Istanze on-line sarà raggiungibile anche mediante il Portale InPa, tramite l’apposito link di ribaltamento.

La CIAD è requisito di accesso

I candidati devono essere in possesso della certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD) per accedere alle graduatorie, così come previsto dal CCNL 2019/21. La CIAD non è richiesta al profilo del collaboratore scolastico.

La CIAD è requisito di accesso solo per i nuovi inserimenti.

ATA 24 mesi: i requisiti

Titoli di studio

A ) – Assistente Amministrativo:
1 – Diploma di maturità + CIAD

B ) – Assistente Tecnico:
1 – Diploma di maturità corrispondente alla specifica area professionale + CIAD
La specificità di cui al punto 1 è quella definita, limitatamente ai diplomi di maturità, dalla tabella di corrispondenza titoli – laboratori vigente alla data del decreto di indizione del concorso.

C ) – Cuoco:
1 – Diploma di scuola secondaria di secondo grado con qualifica di tecnico dei servizi di ristorazione, settore cucina + CIAD

D ) – Infermiere:
1 – Laurea in scienze infermieristiche o altro titolo ritenuto valido dalla vigente normativa per l’esercizio della professione di infermiere + CIAD

E ) – Guardarobiere:
1 – Diploma di qualifica professionale di Operatore della moda + CIAD

F ) – Operatore dei servizi agrari:
– Attestato di qualifica professionale di Operatore agrituristico o Operatore agro industriale o Operatore agro-ambientale o Operatore agro-alimentare o equipollenti + CIAD

G ) – Collaboratore Scolastico:
1 – diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale;
2 – diploma di maestro d’arte;
3-diploma di scuola magistrale per l’infanzia;
4 – qualsiasi diploma di maturità;
5 – attestati e/o diplomi di qualifica professionale, entrambi di durata triennale, rilasciati o riconosciuti dalle Regioni.

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Gli aspiranti ATA di terza fascia hanno tempo fino al 30 aprile per il conseguimento della certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.

L’inserimento della CIAD per sciogliere la riserva è consentito ai candidati dal 28 aprile al 9 maggio 2025 tramite Istanze Online . 

La certificazione deve essere conseguita comunque entro il 30 aprile.

Nella domanda i candidati dichiarano:

  • la data di avvenuto conseguimento della certificazione,
  • l’ente presso il quale la certificazione è stata conseguita
  • ogni informazione utile a verificare l’effettiva acquisizione del titolo e l’effettivo accreditamento dell’ente rilasciante presso Accredia, l’organismo nazionale di certificazione.

Si può indicare la data dell’esame

Nella nota una specifica importante: se gli aspiranti non sono in possesso della certificazione (tra esame e rilascio CIAD può passare del tempo), possono indicare la data in cui hanno sostenuto l’esame. L’importante è che anche questa data non sia successiva al 30 aprile.

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Cambia il panorama delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) di prima fascia: nel 2025, con la riapertura degli elenchi aggiuntivi, potranno inserirsi anche gli aspiranti che a giugno 2024 non erano ancora laureandi, ma che hanno conseguito successivamente l’abilitazione.

Una novità che amplia le possibilità

Finora, l’accesso agli elenchi aggiuntivi alla prima fascia GPS era riservato a chi, alla data di scadenza della domanda, risultava già in possesso del titolo abilitante. Tuttavia, per il 2025, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha annunciato un importante aggiornamento: sarà possibile l’inserimento anche per coloro che hanno ottenuto l’abilitazione dopo giugno 2024, anche se non erano ancora laureandi in quel momento.

Cosa significa nel concreto?

L’elenco aggiuntivo è costituito dagli aspiranti in possesso di un titolo di abilitazione e/o specializzazione sostegno non inserito nelle GPS prima fascia nel 2024.

Il titolo pertanto può essere stato conseguito

  • dopo il 24 giugno 2024 (termine ultimo per la presentazione delle domande GPS 2024/26) ed entro il 30 giugno 2025 oppure
  • prima del 24 giugno 2024 ma non inserito in prima fascia GPS potranno inserirsi anche diplomati magistrale entro a.s. 2001/02

Chi ha completato uno di questi percorsi e ha ottenuto l’abilitazione entro i termini che saranno stabiliti nel decreto per gli elenchi aggiuntivi 2025, potrà inserirsi in prima fascia GPS, accedendo così alle supplenze annuali e agli incarichi fino al termine delle attività didattiche.

Quando saranno aperti gli elenchi aggiuntivi?

La domanda per l’inserimento negli elenchi aggiuntivi alla prima fascia GPS è prevista dal dm n. 26 del 19.02.2025 dal 14 e il 29 aprile 2025.

Il 10 aprile 2025 si terrà la prova scritta del concorso pubblico per l’accesso all’area dei funzionari e dell’elevata qualificazione, finalizzato alla copertura di 1.435 posti come Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA) nelle istituzioni scolastiche italiane.

Orario e Modalità della Prova:

  • Identificazione Candidati: dalle 13:30

  • Svolgimento Prova: dalle 14:30 alle 16:30

La prova consisterà in 60 quesiti a risposta multipla da completare in 120 minuti, suddivisi tra diverse aree tematiche, tra cui diritto costituzionale, diritto amministrativo, contabilità pubblica, diritto del lavoro, legislazione scolastica, ordinamento delle istituzioni scolastiche e diritto penale.

Le sedi d’esame sono distribuite sul territorio nazionale, corrispondenti alle regioni per le quali i candidati hanno presentato domanda. L’elenco completo delle sedi, con indicazioni specifiche per ciascun candidato, è stato comunicato dagli Uffici Scolastici Regionali almeno quindici giorni prima della data della prova, attraverso pubblicazioni sul Portale Unico del Reclutamento e sui rispettivi siti ufficiali.

  • Documento di riconoscimento valido

  • Codice fiscale

È fondamentale presentarsi puntuali presso la sede d’esame designata. La mancata presentazione, indipendentemente dalle cause, comporterà l’esclusione dalla procedura concorsuale.

Preparazione alla Prova:

I candidati sono invitati a consultare il bando ufficiale e a prepararsi adeguatamente sulle materie indicate. Per supporto nella preparazione, sono disponibili risorse e materiali specifici forniti da enti specializzati nel settore della formazione per concorsi pubblici.

Per ulteriori dettagli e aggiornamenti, si consiglia di monitorare costantemente il Portale Unico del Reclutamento e i siti degli Uffici Scolastici Regionali competenti.

Nei giorni 25, 26 e 27 febbraio scorsi, si sono svolte, suddivise in sei turni, le prove scritte del concorso ordinario per i posti comuni e di sostegno, indetto con il Decreto n. 3059 del 10 dicembre 2024. A ciascun gruppo di candidati è stato somministrato un set di 50 quesiti a risposta multipla, di cui 40 finalizzati a verificare le conoscenze e competenze dei candidati in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, 5 relativi alla conoscenza della lingua inglese e 5 riguardanti le competenze digitali applicate alla didattica. Complessivamente, sono stati somministrati 300 quesiti.

I quesiti sono stati elaborati dall’università designata tramite un avviso pubblico, e successivamente validati dalla Commissione nazionale, prevista dall’art. 9, comma 4, del Decreto Ministeriale n. 205 del 2023. La Commissione è composta da docenti universitari, dirigenti tecnici, dirigenti scolastici e insegnanti.

Al termine delle prove scritte, sono pervenute 43 segnalazioni da parte dei candidati, relativi a quesiti ritenuti errati. Per ciascun quesito segnalato, è stata richiesta un’accurata analisi da parte della Commissione Nazionale, che, dopo aver esaminato le segnalazioni, ha confermato la correttezza di tutti i quesiti, ad eccezione del quesito n. 4, somministrato nel turno pomeridiano del 27 febbraio. In questo caso, è stato riscontrato che la risposta corretta non era presente tra le opzioni proposte.

Al fine di garantire il principio di parità di trattamento e a tutela degli interessi di tutti i candidati, è stato deciso di annullare il quesito in questione, senza attribuire alcun punteggio, indipendentemente dalla risposta fornita o non fornita. Inoltre, sarà organizzata una prova suppletiva che consisterà nella somministrazione di un nuovo quesito, sostitutivo del quesito errato, esclusivamente per i candidati che hanno partecipato al turno pomeridiano del 27 febbraio.

Come si svolge la prova suppletiva

La prova suppletiva del 5 maggio consiste nella somministrazione di un solo quesito di ambito psicopedagogico.

La prova ha una durata di 5 minuti, fatti salvi i tempi aggiuntivi per alcune categorici di candidati di cui all’articolo 11 del bando.

I candidati che sceglieranno di non partecipare alla prova suppletiva manterranno il punteggio ottenuto nella prova scritta, senza tener conto del quesito errato.

La prova suppletiva si svolgerà il 5 maggio 2025 e la relativa data e ulteriori dettagli saranno comunicati tramite un avviso pubblicato sul portale INPA (https://www.inpa.gov.it/).

Inoltre, ai candidati che desiderano partecipare alla prova suppletiva verranno forniti, tramite un avviso degli Uffici Scolastici Regionali pubblicato sul portale INPA, l’elenco delle sedi di esame, con la loro esatta ubicazione, e le informazioni relative alla durata della prova.

m_pi.AOODPIT.REGISTRO-DECRETI-DIPARTIMENTALIR.0000808.08-04-2025