Concorso ordinario di cui al DD n. 499 del 21 aprile 2020 come modificato dal Decreto n. 23 del 5 gennaio 2022. Il Ministero pubblica il terzo calendario della prova scritta, ecco le classi di concorso interessate. Le operazioni di identificazione avranno inizio alle ore 08.00 per il turno mattutino e alle ore 13.30 per il turno pomeridiano. Il turno mattutino è previsto dalle 9:00 alle 10.40 e il turno pomeridiano dalle 14:30 alle 16:10. Le prove saranno sostenute nella Regione per la quale le candidate e i candidati hanno presentato domanda di partecipazione, nelle sedi individuate dagli Uffici Scolastici Regionali competenti per territorio. L’elenco delle sedi d’esame, con la loro esatta ubicazione e con l’indicazione della destinazione dei candidati, è comunicato dagli USR presso i quali si svolge la prova almeno quindici giorni prima della data di svolgimento delle prove tramite avviso pubblicato nei rispettivi albi e siti internet. L’avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti. I candidati che non ricevono comunicazione di esclusione dalla procedura sono tenuti a presentarsi per sostenere la prova scritta, muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità, del codice fiscale, della ricevuta di versamento del contributo di segreteria e di quanto prescritto dal protocollo di sicurezza, adottato con Ordinanza Ministeriale 21 giugno 2021, n. 187, pubblicato sul sito del Ministero, nonché dalla normativa vigente in materia di “certificazione verde”
Concorso ordinario per le classi di concorso STEM A020, A026, A027, A028, A041: la prova scritta si svolgerà dal 3 al 5 maggio in base al calendario che è stato pubblicato dal Ministero. Al concorso potranno partecipare gli aspiranti che hanno presentato regolare domanda di partecipazione entro il 16 marzo 2022.
Le prove scritte si svolgono nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione, nelle sedi individuate dagli Uffici Scolastici Regionali competenti per territorio.
L’elenco delle sedi d’esame, con la loro esatta ubicazione e con l’indicazione della destinazione dei candidati, è comunicato dagli USR presso i quali si svolge la prova almeno quindici giorni prima della data di svolgimento delle prove tramite avviso pubblicato nei rispettivi albi e siti internet. L’avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti.
I candidati che non ricevono comunicazione di esclusione dalla procedura sono tenuti a presentarsi per sostenere la prova scritta, muniti di
- un documento di riconoscimento in corso di validità
- del codice fiscale
- della ricevuta di versamento del contributo di segreteria
e di quanto prescritto dal protocollo di sicurezza, adottato con Ordinanza Ministeriale 21 giugno 2021, n. 187, pubblicato sul sito del Ministero, nonché dalla normativa vigente in materia di “certificazione verde”. Infine, si ricorda ai candidati che le operazioni di identificazione avranno inizio alle ore 08.00 per il
turno mattutino e alle ore 13.30 per il turno pomeridiano. Il turno mattutino è previsto dalle 9:00 alle 10.40 e il
turno pomeridiano dalle 14:30 alle 16:10.
Altro confronto tra i rappresentanti ministeriali e i sindacati in merito all’aggiornamento delle Graduatorie per le supplenze. Secondo quanto raccolto da Orizzonte Scuola, il Ministero (presente alla riunione il direttore generale Filippo Serra) è intenzionato a far partire le istanze dal 19 aprile fino al 9 maggio, ma i sindacati promettono battaglia.
Prima della pubblicazione dell’ordinanza, necessario l’ok del CSPI
La situazione, però, è ancora abbastanza nebulosa e non è detto che il cronoprogramma stilato da Viale Trastevere venga confermato. Infatti i sindacati hanno chiesto al Ministero numerose modifiche all’ordinanza che, lo ricordiamo, prima di essere pubblicata deve passare pure dal Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (parere entro 7 giorni dalla ricezione del provvedimento, così come prevede il Decreto Riaperture).
I sindacati chiedono numerose modifiche all’ordinanza
“Il personale precario è costretto ogni anno a dover effettuare scelte ponderate in merito all’accettazione o meno di una supplenza, l’Ordinanza Ministeriale che ci è stata presentata – spiega il Presidente di Anief, Marcello Pacifico – conteneva previsioni e sanzioni fin troppo rigide e che inasprivano senza motivo le sanzioni già previste dalla precedente Ordinanza n. 60/2020, come sindacato non potevamo accettare che a pagare le conseguenze fossero sempre i lavoratori”.
Richiesto, inoltre, l’accesso alla presentazione della domanda di inserimento per le GPS per quanti conseguiranno il titolo di accesso alla seconda fascia (diploma o laurea) entro il prossimo mese di luglio: “Il personale che consegue la laurea o il diploma che dà accesso alla seconda fascia GPS – continua il presidente Anief – non può essere sempre considerato “figlio di un Dio minore” e per questo motivo, soprattutto per il diplomanti ITP o i laureandi per le altre classi di concorso curricolari della secondaria, il nostro sindacato ha proposto al Ministero che sia previsto l’inserimento con riserva in GPS in attesa di conseguimento del titolo come per il personale che sta conseguendo l’abilitazione o la specializzazione su sostegno”.
Il Ministero ha confermato l’intenzione, prevista pertanto esplicitamente nell’ordinanza di aggiornamento delle GPS, di voler procedere anche quest’anno con il sistema informatizzato di conferimento degli incarichi: “Questo non può e non deve – conclude Pacifico – comprimere i diritti dei lavoratori precari e il nostro sindacato lo ha fatto presente in modo deciso all’Amministrazione”.
Nuovo round tra le parti previsto per la prossima settimana quando i sindacati chiederanno al Ministero anche un incontro con i tecnici informatici per visionare la piattaforma.
Aggiornamento GPS previsto nella primavera
La domanda dovrà essere presentata esclusivamente su Istanze online (per accedere serve SPID) nelle modalità indicate dal Ministero. La domanda sarà unica per tutte le classi di concorso alle quali si può accedere. Deve presentare domanda anche chi era presente nelle GPS del biennio 2020/22 e non ha punteggi di servizio o titoli da aggiornare. Il punteggio con il quale si compariva nelle GPS del biennio 2020/22 sarà probabilmente riconfermato in modo da rendere più snella la domanda, e permettere di presentare solo i nuovi titoli. Previsti anche i primi inserimenti, con il titolo di accesso all’insegnamento.
Aggiornamento GPS, cosa prevede il Decreto Sostegni ter
In base a quanto previsto dal Decreto Sostegni ter, sarà un’ordinanza ministeriale a regolare il funzionamento delle Gps per le supplenze e non il nuovo Regolamento. La scadenza rimane biennale.
All’articolo 19, dopo il comma 3 sono inseriti i seguenti:
“3-bis. All’articolo 2, comma 4-ter, del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2020, n. 41, le parole: “2020/2021 e 2021/2022, anche in deroga all’articolo 4, comma 5, della predetta legge, con ordinanza” sono sostituite dalle seguenti: “2020/2021, 2021/2022, 2022/2023 e 2023/2024, anche in deroga all’articolo 4, comma 5, della predetta legge, sia per il primo biennio di validità che per il successivo aggiornamento e rinnovo biennale, con una o più ordinanze”.
3-ter. All’articolo 1 del decreto-legge 7 aprile 2004, n. 97, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 giugno 2004, n. 143, dopo il comma 4-bis è aggiunto il seguente:
“4-ter. Per gli anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024, l’aggiornamento delle graduatorie di cui al primo periodo del comma 4 ha validità biennale. Eventuali procedure svolte o in corso di svolgimento a legislazione vigente per l’aggiornamento delle suddette graduatorie continuano ad essere efficaci, salva la riconduzione alla vigenza biennale delle graduatorie medesime”.
Pubblicata la nota ministeriale numero 13671 del 5 aprile 2022 con la quale si dà il via alle domande per l’aggiornamento delle graduatorie ATA 24 mesi anno scolastico 2022/23. Requisito principale per accedere alle graduatorie di prima fascia è l’aver svolto 24 mesi, ovvero 23 mesi e 16 giorni, di servizio. Da queste graduatorie si attinge per le supplenze e i ruoli 2022/23.
Scadenze
Le funzioni Polis per la presentazione delle istanze saranno aperte dal 27 aprile al 18 maggio 2022.
I bandi sono pubblicati dagli Uffici scolastici regionali entro il 26 aprile.
Come presentare domanda
Le domande di ammissione potranno essere presentate unicamente in modalità telematica attraverso il servizio “Istanze on Line (POLIS)”, raggiungibile direttamente dall’home page del sito internet del Ministero (www.miur.gov.it), sezione “Argomenti e Servizi” tramite il percorso “Servizi > Servizi online >lettera I > Istanze on line” dalle ore 8,00 del giorno
27 aprile 2022 fino alle ore 23,59 del giorno 18 maggio 2022.I candidati, per poter accedere al servizio “Istanze on line (POLIS)”, devono essere in possesso di un’utenza SPID valida per l’accesso ai servizi presenti nell’area riservata del Ministero dell’istruzione e l’abilitazione specifica al servizio “Istanze on Line (POLIS)”.
Scelta scuole allegato G
La scelta delle scuole(Allegato G) avverrà in un secondo momento e sarà in modalità telematica.
L’istanza sarà resa disponibile dopo che gli uffici provinciali avranno completato la valutazione delle domande di inserimento/aggiornamento in graduatoria.
Modalità, tempi e aspetti specifici della procedura on-line per la scelta delle sedi saranno comunicati con successiva nota.
Chi può partecipare
Sui requisiti generali di ammissione, il Ministero richiama quanto disposto con nota n. 8151 del 13 marzo 2015 in ordine all’applicazione alla procedura concorsuale in argomento dell’art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001, come modificato dall’art. 7 della legge n. 97/2013.
I candidati per accedere alle graduatorie 24 mesi devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) essere in servizio in qualità di personale ATA a tempo determinato nella scuola statale nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale, cui si concorre;
b) il personale che, eventualmente, non sia in servizio all’atto della domanda nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale, cui concorre, non perde la qualifica di “personale ATA a tempo determinato della scuola statale”, come sopra precisato, se inserito nella graduatoria provinciale ad esaurimento della medesima provincia e del medesimo profilo (per il profilo di CS) e negli elenchi provinciali per le supplenze (per i profili di AA – AT – CR – CO – GA – IF);
c) il personale che non si trovi nelle condizioni di cui alla precedente lettera a) né nelle condizioni di cui alla precedente lettera b) conserva, ai fini del presente bando, la qualifica di “personale ATA a tempo determinato della scuola statale” se inserito nella terza fascia delle graduatorie di circolo o di istituto per il conferimento delle supplenze temporanee della medesima provincia e del medesimo profilo cui si concorre (AA – AT – CR – CO – GA – IF – CS);
Naturalmente requisito fondamentale per l’inclusione nelle graduatorie permanenti del personale ATA è un’anzianità di servizio di almeno due anni. Ovvero 23 mesi e 16 giorni, anche non continuativi (le frazioni di mese vengono tutte sommate e si computano in ragione di un mese ogni trenta giorni e l’eventuale residua frazione superiore a 15 giorni si considera come mese intero) Prestato in posti corrispondenti al profilo professionale cui si richiede l’accesso e/o in posti corrispondenti a profili professionali dell’area del personale ATA statale della scuola immediatamente superiore a quella del profilo cui si concorre.
Sembra ormai certo che tra la fine di aprile e i primi giorni del mese di maggio dovrebbe essere pubblicata l’O.M. per procedere all’aggiornamento delle graduatorie GPS (Graduatorie Provinciali Supplenze) al fine di poter nominare gli aventi diritto con l’inizio del nuovo anno scolastico 2022/2023. L’O.M. che ha già ottenuto il parere del CSPI con alcune richieste di modifiche e a seguito dell’incontro con i sindacati, dovrebbe contenere delle differenze rispetto alle disposizioni dell’O.M. 60 del 2020. (Tra le più richieste quelle di prolungare i termini per consentire l’accesso agli specializzandi del VI ciclo del sostegno).
Presentazione della domanda
Fermo restante che l’istanza va presentata on line, e per una sola provincia, possono presentare la domanda per le GPS, oltre ai docenti inseriti nelle GAE, gli aspiranti già inseriti che chiedono l’aggiornamento del punteggio e coloro hanno conseguito i titoli richiesti per accedere alle suddette graduatorie.
Scuola dell’infanzia e primaria
Le GPS riguardanti i posti comuni sono suddivise in due fasce:
- la prima fascia è costituita dai soggetti in possesso dello specifico titolo di abilitazione;
- la seconda fascia è costituita dagli studenti che, nell’anno accademico 2019/2020, risultano iscritti al terzo, quarto o al quinto anno del corso di laurea in Scienze della Formazione primaria, avendo assolto, rispettivamente, almeno 150, 200 e 250 CFU entro il termine di presentazione dell’istanza.
Scuola secondaria di primo e secondo grado
Le GPS riguardanti i posti comuni, distinte per classi di concorso, sono suddivise in due fasce:
- la prima fascia è costituita dai soggetti in possesso dello specifico titolo di abilitazione;
- la seconda fascia è costituita dai soggetti in possesso di uno dei seguenti requisiti:
a) laurea e 24 CFU nelle discipline psicopedagogiche e metodologie didattiche oltre ai crediti formativi universitari o accademici;
b) abilitazione specifica su altra classe di concorso o per altro grado, senza i 24 CFU/CFA;
c) precedente inserimento nella terza fascia delle graduatorie d’istituto per la specifica classe di concorso.
GPS posti di sostegno
Le GPS riguardanti i posti di sostegno, distinte per i relativi gradi d’istruzione della scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado, sono suddivise in fasce così determinate:
- la prima fascia è costituita dai soggetti in possesso dello specifico titolo di specializzazione sul sostegno nel relativo grado;
- la seconda fascia è costituita dai soggetti, privi del relativo titolo di specializzazione, che entro l’anno scolastico 2019/2020 abbiano maturato tre annualità d’insegnamento su posto di sostegno nel relativo grado e che siano in possesso:
- per la scuola dell’infanzia e primaria, del relativo titolo di abilitazione o del titolo di accesso alle GPS di seconda fascia del relativo grado;
- per la scuola secondaria di primo e secondo grado, dell’abilitazione o del titolo di accesso alle GPS di seconda fascia del relativo grado.
GPS ITP (Insegnante Tecnico Pratico)
Le GPS riguardanti i posti degli insegnati tecnico pratici sono suddivise in due fasce.
alla prima fascia possono accedere i candidati in possesso di:
- abilitazione per la specifica classe di concorso,
alla seconda fascia possono accedere i candidati in possesso di:
- titolo di studio per la specifica classe di concorso con 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e metodologie didattiche;
- abilitazione su altra classe di concorso o per altro grado senza i 24 CFU;
- inserimento nel triennio precedente nella III fascia delle graduatorie d’istituto.
Modifiche previste
- La revisione del sistema delle sanzioni (ovvero l’eliminazione per un anno dalle graduatorie per chi non accetta una supplenza);
- considerare la maturazione del requisito dei tre anni per la seconda fascia di sostegno nell’anno precedente a quello dell’aggiornamento;
- l’eliminazione delle GPS di seconda fascia per primaria e infanzia, o semplificarne i requisiti d’accesso;
- l’inserimento con riserva dei docenti della scuola primaria e dell’infanzia che conseguono la laurea in scienza della formazione nella sessione di luglio e dei docenti specializzandi del VI ciclo del TFA sostegno di poter accedere alle GPS.
Federazione Italiana Scuola Personale
Le Nostre Sedi
Via Gabriele D’Annunzio, 20/A
89125 Reggio Calabria, RC, Italia
Via Torino, 42
20123 Milano, MI, Italia
fisp.scuola@gmail.com