C’è accordo tra il governo e i sindacati per il rinnovo del contratto scuola per oltre un milione di lavoratori. Aumenti e arretrati già da dicembre in busta paga. Il via libera all’intesa giunge dopo una lunga giornata a Viale Trastevere con i rappresentanti del Ministero, le organizzazioni sindacali e l’Aran (presente il presidente Antonio Naddeo).Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, l’intesa riguarderebbe solo il lato economico liquidato per il mese di dicembre che comprenderà anche gli arretrati per gli anni passati. La trattativa, invece, sul fronte normativo verrà aggiornata successivamente. Vengono esclusi i 340 milioni che saranno oggetto della successiva trattativa. Probabile che vengono stanziati circa 100 milioni a favore dei docenti per retribuzione professionale docenti (85,8%) e contributo individuale accessorio (14,2%) una tantum per il 2022. Con successiva sequenza contrattuale si affronteranno i temi dei profili e ordinamenti professionali personale amministrativo, mobilità, formazione, valorizzazione Dsga, contrattazione integrativa, relazioni sindacali, lavoro a distanza. Le prime parole del ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, raccolte da La Repubblica: “Ho fortemente voluto dare a 1,2 milioni di persone per Natale risorse importanti. Clima collaborativo, sono state accolte le nostre richieste che non avevano trovato ascolto sino ad oggi, in particolare nel pieno utilizzo dei 300 milioni bloccati. Nel consiglio dei ministri di oggi si è ottenuta la disponibilità di ulteriore 100 milioni a favore”.