I programmi sono stati resi noti dal Ministero per gli insegnanti di infanzia e scuola primaria, su posto comune o di sostegno e dovranno dimostrare di essere in possesso dei seguenti requisiti culturali e professionali:
- Avere il pieno dominio dei contenuti di insegnamento, e dei loro fondamenti epistemologici, al fine di realizzare un’efficace mediazione metodologico-didattica, avere una solida progettazione curricolare e interdisciplinare e di adottare i giusti metodi di verifica e valutazione degli alunni, nonché idonee strategie per il miglioramento dei percorsi;
- Conoscenza di psicologia dello sviluppo tipico e atipico, dell’apprendimento e dell’educazione. In particolare si richiede ai candidati la conoscenza in linea generale delle principali teorie sullo sviluppo dell’età evolutiva, e sull’apprendimento quali: comportamentismo, strutturalismo, cognitivismo, strutturalismo, costruttivismo, gestalt, teorie della personalità, teoria dell’apprendimento sociale;
- Conoscenza di metodi e strumenti idonei all’attuazione di una didattica individualizzata e personalizzata con i bisogni formativi dei singoli studenti con particolare attenzione all’inclusione scolastica e alla valorizzazione dei talenti;
- Completa padronanza degli strumenti digitali inerenti all’uso didattico, per potenziare la qualità dell’apprendimento;
- Conoscenza dei principi di autovalutazione di istituto, nell’area del miglioramento del sistema scolastico;
- Conoscenza della legislazione e della normativa scolastica;
- Conoscenza dei seguenti documenti in materia educativa:
- Organizzazione delle Nazioni Unite – Risoluzione adottata dall’Assemblea Generale il 25 settembre 2015 Trasformare il nostro mondo: l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile;
- Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea, relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente del 22 maggio 2018;
- Risoluzione del Consiglio su un quadro strategico per la cooperazione europea nel settore dell’istruzione e della formazione verso uno spazio europeo dell’istruzione e oltre (2021- 2030).
ALLEGATO A: Allegato A – programmi infanzia
LE PROVE:
La prova scritta sarà computer-based, e sarà valida per tutte le classi di concorso e le tipologie di posto per le quali il candidato partecipa nell’ambito di ciascuna delle due distinte procedure concorsuali.
La prova è composta da 50 quesiti a risposta multipla, così ripartiti:
- 40 quesiti a risposta multipla volti all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, così distribuiti:
- 10 quesiti di ambito pedagogico;
- 15 quesiti di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione;
- 15 quesiti di ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione;
- 5 quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue;
- 5 quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.
I REQUISITI:
Requisiti posto comune infanzia primaria (è sufficiente un solo requisito)
- per primaria diploma magistrale per i posti comuni della scuola primaria conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002, al termine dei corsi quadriennali e quinquennali sperimentali dell’istituto magistrale, iniziati entro l’anno scolastico 1997-1998 aventi valore di abilitazione ivi incluso il titolo di diploma di sperimentazione ad indirizzo linguistico di cui alla Circolare Ministeriale 11 febbraio 1991, n. 27;
- per infanzia diploma magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/02 al termine dei corsi triennali e quinquennali sperimentali della scuola magistrale, ovvero dei corsi quadriennali o quinquennali sperimentali dell’istituto magistrale, iniziati entro l’anno scolastico 1997-1998 aventi valore di abilitazione ivi incluso il titolo di diploma di sperimentazione ad indirizzo linguistico di cui alla Circolare Ministeriale 11 febbraio 1991, n. 27.
- abilitazione all’insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria
- analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente
- Per i posti di sostegno sia infanzia primaria
- diploma di specializzazione conseguito ai sensi del DM n. 249/2010 per il grado richiesto (il titolo deve essere in possesso entro la scadenza per la presentazione della domanda; è previsto l’inserimento con riserva per chi ha conseguito il titolo estero ed entro la data di scadenza del bando ha presentato la domanda di riconoscimento).
Come si svolge il concorso
Prova scritta + prova orale + valutazione dei titoli
La prova scritta e la prova orale si supera con il punteggio di almeno 70/100, i titoli valgono max 50 punti.
Prova scritta – la prova è superata con almeno 70/100. Si svolge nella regione richiesta per la partecipazione al concorso.
50 quesiti a risposta multipla in 100 minuti così suddivisi:
quaranta quesiti a risposta multipla volti all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, così distribuiti
- dieci quesiti di ambito pedagogico
- quindici quesiti di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione;
- quindici quesiti di ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione;
cinque quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue;
cinque quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.
Prova orale – la prova è superata con almeno 70/100 30 minuti massimo, con test didattico specifico consistente in una lezione simulata e accertamento della capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2.
Posti comuni: accerta conoscenze e competenze sulla specifica tipologia di posto e le competenze didattiche generali, nonché la relativa capacità di progettazione didattica efficace – anche con riferimento all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti; a tal fine, nel corso della prova orale si svolge anche un test didattico specifico, consistente in una lezione simulata.
Posti di sostegno: valuta la competenza del candidato nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità volte alla definizione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle possibili potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità, anche mediante l’impiego didattico di tecnologie e dispositivi elettronici multimediali. Nel corso della prova orale si svolge altresì un test didattico, che consiste in una lezione simulata.
La graduatoria di merito
È regionale, comprende solo il numero di vincitori corrispondenti al numero di posti a bando, eventualmente integrata con gli idonei che coprono i posti dei rinunciatari.
La graduatoria vale due anni, fermo restando il diritto di assunzione dei vincitori.
Quando sarà bandito il concorso?
Il bando sarà pubblicato sul Portale Unico del reclutamento. 30 giorni di tempo per la presentazione della domanda; le date di inizio e scadenza saranno pubblicate a breve.