Green Pass a scuola, ecco le novità dal Governo
Green Pass: Oggi il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto-legge che introduce misure urgenti relative al rientro a scuola e all’università che dovranno essere rispettate a partire dal 1 settembre 2021.
Le misure urgenti per Scuola e Università
Riportiamo il testo del decreto-legge con tutte le indicazioni relative al Green Pass (Certificato di vaccinazione europeo) e alle misure di sicurezza minime.
È prevista anche l’organizzazione e la messa in pratica di un piano di screening della popolazione scolastica. Si prevede anche maggiore tutela legale per il personale scolastico e universitario, a condizione che rispetti le norme del decreto e le misure stabilite dalle linee guida e dai protocolli.
Green Pass obbligatorio a scuola e all’università per personale e studenti universitari
Tutto il personale scolastico e universitario e gli studenti universitari (che potranno essere sottoposti a controlli a campione) devono possedere il green pass. Il mancato rispetto del requisito è considerato assenza ingiustificata e a decorrere dal quinto giorno di assenza, il rapporto di lavoro è sospeso e non sono dovuti la retribuzione né altro compenso.
Didattica in presenza nell’anno scolastico 2021-2022
Nell’anno scolastico 2021-2022, l’attività scolastica di tutte le scuole e le università italiane sarà svolta in presenza. Nessun avvio, dunque, con la didattica a distanza (DAD o DDI) né nelle scuole né nelle università.
La misura è derogabile esclusivamente in singole istituzioni scolastiche o in quelle presenti in specifiche aree territoriali e con provvedimenti dei Presidenti delle Regioni, delle province autonome di Trento e Bolzano e dei sindaci, adottabili nelle zone arancioni e rosse e in circostanze di eccezionale e straordinaria necessità dovuta all’insorgenza di focolai o al rischio estremamente elevato di diffusione del virus SARS-CoV-2 o di sue varianti.
Misure di sicurezza minime nelle scuole e nelle università
In tutte le istituzioni del sistema nazionale di istruzione è fatto obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie, fatta eccezione per i bambini di età inferiore ai sei anni, per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, per i soggetti impegnati nelle attività sportive.
Le linee guida possono derogare all’obbligo di mascherina se alle attività partecipano solo studenti vaccinati o guariti, nelle scuole e nelle Università.
Inoltre, come già in precedenza, anche il decreto-legge odierno ribadisce il divieto di accesso e permanenza nei locali scolastici ai soggetti con sintomatologia respiratoria o temperatura corporea oltre i 37,5°.
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