GRADUATORIE GPS, SI POSSONO INSERIRE NUOVI TITOLI E SERVIZI NON DICHIARIATI NEL 2020.

Graduatorie GPS per le supplenze (ma anche eventuale ruoli su posto di sostegno) per gli anni scolastici 2022/23 e 2023/24: siamo alla vigilia della riapertura per la presentazione della domanda attraverso Istanze online. In estate poi un’ulteriore domanda per partecipare all’attribuzione delle supplenze.

Il docente che si appresta all’aggiornamento delle GPS potrà

  • dichiarare titoli “nuovi”, conseguiti dopo il 6 agosto 2020 ed entro la data di scadenza per la presentazione della domanda GPS 2022 ma anche
  • titoli già in possesso entro il 6 agosto 2020 ma non dichiarati in quell’aggiornamento

Non potranno essere dichiarati nuovamente titoli considerati non validi nel 2020, dato che le tabelle di valutazione dei titoli saranno uguali.

La BOZZA della nuova ordinanza afferma esplicitamente “Al punteggio posseduto dai candidati già iscritti nelle GPS, si aggiunge quello relativo ai nuovi titoli e servizi conseguiti successivamente al 6 agosto 2020 – termine per la presentazione delle domande di iscrizione alle GPS costituite per il biennio 2020/2021-2021/2022 – ed entro la data di scadenza del termine di presentazione delle domande, ovvero a quelli già posseduti, ma non presentati entro la suddetta data del 6 agosto 2020.

Errori nei titoli dichiarati nel 2020

E se l’aspirante volesse cancellare un titolo precedente perché nel frattempo si è accorto di un errore e non vuole inficiare il suo punteggio, con il rischio di ricevere una supplenza e poi essere depennato alla verifica?

Qui la situazione si complica e probabilmente su questo punto dovranno essere fornite informazioni più specifiche.

La BOZZA afferma infatti “Al punteggio posseduto dai candidati già iscritti nelle GPS, si aggiunge quello relativo ai nuovi titoli e servizi… ”

Secondo la piattaforma presentata ai sindacati lo scorso 2 maggio, non è possibile intervenire sul pregresso. In questo caso si dovrebbe contattare l’ufficio Scolastico e far modificare il punteggio in fase di verifica.  Attendiamo in merito specifiche indicazioni. L’aspirante già inserito in GPS potrebbe non presentare domanda di aggiornamento E se il docente non deve aggiornare punteggio, non vuole cambiare le scuole delle graduatorie di istituto già scelte nel 2020 e rimane nella stessa provincia, deve necessariamente presentare domanda?

No, si può anche non presentare domanda.se si hanno titoli di preferenza, la domanda va presentata necessariamente perché trattandosi di titoli a scadenza, vanno rinnovati. Altrimenti le preferenze andranno perse. “Agli aspiranti già inclusi nelle graduatorie provinciali costituite per il biennio 2020/21- 2021/22, che non presentino domanda di aggiornamento/inserimento/trasferimento, è assegnato il punteggio con cui figuravano nelle relative graduatorie del precedente periodo, sulla base dei titoli a suo tempo presentati e delle eventuali rettifiche intervenute a seguito delle verifiche effettuate dalle istituzioni scolastiche competenti. Le situazioni soggette a scadenza, quali il diritto di usufruire
della preferenza a parità di punteggio, devono essere riconfermate, anche nel caso di sola permanenza. Pertanto, il personale interessato nel compilare la domanda deve barrare le apposite caselle della relativa sezione. In mancanza, i titoli di preferenza non vengono riconfermati nelle GPS.” Sempre a proposito dell’aggiornamento va ricordato che “Poiché gli elenchi aggiuntivi costituiti con decreto ministeriale n. 51 del 3 marzo 2021 cessano di avere efficacia all’atto della ricostituzione delle GPS, i soggetti ivi iscritti dovranno presentare domanda di nuovo inserimento in prima fascia.”

 

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