Come si diventa insegnanti nella scuola italiana?
Per diventare insegnanti nella scuola italiana è possibile seguire due diversi percorsi di formazione. Si può conseguire il titolo di accesso all’insegnamento oppure l’abilitazione all’insegnamento.
Chi è in possesso dei titoli di accesso all’insegnamento può chiedere l’inserimento nelle graduatorie di III fascia di Circolo e d’Istituto. In questo modo, l’aspirante docente può ricevere esclusivamente incarichi di supplenza a tempo determinato. Le graduatorie di Circolo e di Istituto hanno durata triennale e sono aperte a seguito dell’emanazione di appositi decreti.
La prossima finestra temporale per presentare richiesta di inserimento nelle graduatorie di Istituto o di Circolo ci sarà nel 2022. Chi, invece, consegue l’abilitazione all’insegnamento può richiedere l’inserimento nelle graduatorie provinciali o nelle graduatorie prodotte da concorso pubblico, dalle quali si attinge annualmente per l’immissione in ruolo a tempo indeterminato dei docenti.
Quali sono i titoli di accesso per diventare insegnanti?
Per poter insegnare nella scuola italiana, il requisito fondamentale è il possesso di titoli di accesso, che sono differenziati a seconda del grado scolastico in cui ci si vuole inserire.
Inoltre, i titoli di accesso all’insegnamento per la scuola secondaria di primo e secondo grado, consentono all’aspirante docenti di iscriversi anche nella terza fascia delle graduatorie d’istituto.
Per diventare insegnanti nelle scuole dell’infanzia e nelle scuole primarie, i titoli di accesso richiesti sono:
- Laurea in Scienze della formazione primaria (titolo abilitante all’insegnamento)
oppure
- Diploma Magistrale o Diploma di Liceo Socio-Psico-Pedagogico o Diploma sperimentale a indirizzo linguistico conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002 (titolo abilitante all’insegnamento).
Per diventare insegnanti nella scuole secondarie di I e II grado, i titoli di accesso richiesti sono:
- Laurea di Vecchio Ordinamento, Laurea Specialistica o Magistrale di Nuovo Ordinamento, Diploma accademico di II livello, Diploma di Conservatorio o di Accademia di Belle Arti Vecchio Ordinamento (DPR 19/2016 e DM 259/2017)
oppure
- Diploma di scuola superiore (per gli insegnamenti tecnico-pratici) DPR 19/2016 e DM 259/2017.
Come funzionano i concorsi per diventare insegnanti?
I concorsi pubblici per l’abilitazione all’insegnamento vengono banditi dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca periodicamente. I concorsi possono essere ordinari e straordinari.
Ma esistono anche procedure concorsuali destinate a particolari categorie di aspiranti insegnanti, come gli insegnanti di sostegno, i docenti di materie scientifiche, identificate con l’acronimo STEM (Science, Technology, Engineering & Mathematics) e anche i precari.
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!