ASSEGNAZIONI PROVVISORIE E UTILIZZAZIONI,DOMANDE DOCENTI DAL 20 GIUGNO AL 4 LUGLIO.

Le domande di assegnazione provvisoria e utilizzazioni docenti si potranno inoltrare dal 20 giugno al 4 luglio. Per il personale ATA invece partiranno dal 27 giugno all’11 luglio. Lo ha fatto sapere il Ministero dell’Istruzione alle organizzazioni sindacali, anticipando la nota che è stata diramata poco dopo nel pomeriggio del 17 giugno. E’ stata quindi firmata l’intesa tra ministero e organizzazioni sindacali che proroga di un anno il contratto integrativo del triennio precedente e consente di presentare domanda di assegnazione provvisoria a tutto il personale della scuola che ha necessità di ricongiungersi alla propria famiglia. Le istanze di utilizzazione e di assegnazione provvisoria del personale educativo e degli insegnanti di religione cattolica saranno presentate, secondo le medesime scadenze su indicate,avvalendosi del modello di domanda pubblicato sul sito del MI nella sezione Mobilità e devono essere presentate, secondo le modalità previste dal Codice dell’amministrazione digitale (es. posta elettronica certificata), all’Ufficio scolastico territorialmente competente. Come per gli anni precedenti le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie sugli insegnamenti specifici dei licei musicali e coreutici avverranno secondo le regole generali di cui all’Allegato 1 del CCNI. L’accesso ai servizi del Ministero dell’Istruzione, si legge sulla nota, può essere effettuato esclusivamente con credenziali digitali SPID. Pertanto, anche per la presentazione on line delle istanze di utilizzazione e assegnazione provvisoria, il personale interessato deve seguire la modalità di accesso
al servizio Istanze on line mediante il possesso di nuove credenziali e di un’abilitazione al servizio. Per quanto riguarda le credenziali, l’accesso dei nuovi utenti all’area riservata del Ministero dell’istruzione (e di conseguenza alla piattaforma Istanze on line) può avvenire esclusivamente con credenziali digitali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Il Ministero con la nota a firma del direttore Serra, spiega che in attesa di una compiuta definizione del quadro normativo di riferimento, per il solo a.s. 2022/23, stante l’abrogazione del vincolo di permanenza di cui all’art. 399, anche il personale docente, immesso in ruolo a partire dal 2020/21, potrà presentare istanza di utilizzazione e assegnazione provvisoria conformemente alle prescrizioni di cui al contratto collettivo nazionale integrativo, sottoscritto in data 8 luglio 2020. Si ricorda inoltre che, ai sensi dell’articolo 8, comma 5, dell’O.M. 45/2022, al personale in attesa di sentenza definitiva in ordine al contenzioso derivato dalle operazioni di mobilità, va garantita la possibilità di permanere in via provvisoria nella provincia o nella scuola assegnata dal provvedimento del giudice. Infine, la nota ministeriale sottolinea che per tutto il personale docente, educativo e ATA il contratto integrativo conferma la possibilità prevista dall’articolo 7, comma 1, e dall’articolo 17, comma 1, di richiedere l’assegnazione provvisoria per il ricongiungimento, oltre che per il coniuge o parte dell’unione civile o convivente, anche per parenti o affini, purché la stabilità della convivenza risulti da apposita certificazione anagrafica. Allo stesso comma è ammessa l’istanza di ricongiungimento al genitore, senza richiedere l’ulteriore requisito della convivenza.

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